“Cominciando a viaggiare all’interno di noi stessi,
aumentiamo il nostro potere personale
e scopriamo,
che la nostra natura interiore è sempre
la guida migliore.”
Il potere personale è in noi, ci viene richiesto solo di RISVEGLIARLO.
E’ uno strumento che ci può condurre, se lo decidiamo, ad un cambiamento che ci indica il sentiero del vivere consapevolmente. Gli uomini in genere, hanno paura del cambiamento, perché si ha paura dell’ ignoto, di ciò che non si conosce e su cui non si è certi di poter avere il controllo.
Ma cambiare non vuol dire distruggere ciò che si è, infatti è possibile cambiare pur rimanendo gli stessi. Attuando anche quello che noi chiamiamo “ripulire da ciò che ormai non ci serve”! Potrà sembrare paradossale, ma attuare il potere personale vuol dire concedersi la possibilità di “abbandonarsi” a chi siamo e riconoscere ciò che in noi è valido ed ha un valore, ciò che realmente è parte di noi e desideriamo far crescere; al contempo, riconoscere ciò che non ci appartiene e successivamente lasciarlo andare perché ormai non ci serve più.
La nostra potenza personale proviene dal vivere in armonia con noi stessi, sapendo che possiamo essere potenti quando scegliamo di essere potenti e mansueti quando scegliamo di essere mansueti…………..è tutto basato sulle scelte!!! E’ importantissimo prendere realmente coscienza che la comunicazione esterna è profondamente influenzata e dipende dalla comunicazione interna ed il pensiero tende a provocare un cambiamento nella maniera di rapportarsi al mondo ed alle persone!
“Dobbiamo ricordarci che l’unica cosa con cui stiamo trattando sono i pensieri, ed il pensiero può essere cambiato, e che ci crediate o no, noi scegliamo i nostri pensieri”!!!!
( L. Hay)
Potremmo dire che il pensiero influenza la materia; basta pensare nel dettaglio, ad una situazione perché la mente, prendendola come reale, trasmetta al corpo i segnali per reagire in modo appropriato.
E’ quindi naturale arrivare alla conclusione, che per operare su noi stessi, per migliorare in dei settori o superare dei nostri limiti o credenze dobbiamo comunicare con il nostro inconscio, entrare in contatto con lui , visualizzare le situazioni desiderate e infondere emozioni a queste situazioni; dopo varie ripetizioni ci accorgeremo che ciò su cui abbiamo portato intensamente l’attenzione diventerà parte del nostro vivere quotidiano! Ci renderemo conto che sarà semplice andare a rivivere delle emozioni vissute nell’ infanzia e riportarle al quid ed ora, …..sarà bello capire, che un’emozione di cui vorremmo liberarci, possiamo andare a recuperarla nel nostro vissuto, ristrutturare quel momento e portare quell’apprendimento ad oggi e scoprirci ad un tratto in uno stato d ‘animo diverso, volto al positivo, provando un senso di leggerezza e di meraviglia! Impariamo ad avere fiducia nell’ inconscio, iniziamo a fare direttamente la sua conoscenza.
M. Erickson consigliava di avere un atteggiamento di apertura nei propri ricordi e nelle conoscenze immagazzinate nell’inconscio. Affermava che:
“l ‘inconscio è un deposito di ricordi e capacità, ai quali si può far ricorso anche dopo molti anni, scoprendo delle cose che ci fanno meglio comprendere perché in questo presente siamo fatti in un certo modo o abbiamo determinate reazioni …..ecc ecc.
Will Roger, a sua volta, affermava:
” I nostri guai non vengono da quello che non sappiamo. I nostri guai vengono dalle cose da cui sappiamo che non ci vengono guai”.
Per citare ancora M.Erickson, così com’è riportato nel testo “la mia voce ti accompagnerà”, potremmo aggiungere:
“E più guai ancora ci vengono dalle cose che sappiamo, ma che non sappiamo di sapere”.
Le metodiche proposte dalla scuola ISI-CNV sono quindi indirizzate non solo ai professionisti del settore ma a tutti coloro che vogliono risvegliare in se’ stessi e negli altri il potere personale e realizzare obiettivi cocreti nei vari settori della vita.